
Giravano a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Quando nel tardo pomeriggio di ieri è stata notata dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Ferrara, l’autovettura si aggirava nella periferia della città con cinque persone a bordo. Dopo essersi mossa senza un apparente meta tra le vie cittadine, l’auto improvvisamente si è diretta verso l’autostrada. Dopo pochi chilometri percorsi sul tratto autostradale, il mezzo ha imboccato l’uscita di Ferrara Nord e si è incolonnato insieme alle altre auto per il pagamento del pedaggio. Gli uomini a bordo dell’auto non si erano resi conto di nulla, ma alle loro spalle, i militari della Sezione Operativa, in abiti borghesi, li stavano seguendo senza perderli di vista. Approfittando della sosta forzata, i Carabinieri hanno quindi deciso di intervenire bloccando l’autovettura sospetta. In pochi istanti sono giunti in supporto equipaggi della Sezione Radiomobile e delle Stazioni CC di Baura e Porotto, in collaborazione con la Polizia Autostradale della Sottosezione di Altedo. I cinque uomini a bordo del mezzo, di origine straniera e residenti in provincia di Napoli e Caserta, sono stati quindi sottoposti a perquisizione unitamente alla vettura. I sospetti dei militari si sono rivelati presto fondati: a bordo del mezzo sono stati rinvenuti, occultati nel bagagliaio, svariati arnesi da scasso tra cui un flessibile con dischi di ricambio, cacciaviti, un piede di porco, una mazza di ferro oltre a due ricetrasmittenti, materiale per il travisamento (mascherine e scalda collo) e guanti. Nella disponibilità dei 5 soggetti, è stato trovato inoltre un lampeggiante blu, del tutto simile a quelli in dotazione alle forze dell’ordine. Gli approfondimenti condotti sulla targa del mezzo invece, hanno consentito di appurare che la targa montata sullo stesso era in realtà contraffatta. A bordo della vettura è stata trovata anche un’altra coppia di targhe pronte all’uso. I cinque soggetti sono quindi stati deferiti in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, possesso di segni distintivi contraffatti e uso di targhe contraffatte. Tutto il materiale è stato infine sottoposto a sequestro.
COPPARO. Un arresto, 3 denunce e droga sequestrata nel corso dei controlli svolti dai Carabinieri.
Prosegue senza sosta il capillare controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Copparo, nel corso del quale, lo scorso 19 maggio, sono stati effettuati un arresto su ordine di carcerazione, 3 denunce a piede libero e 2 segnalazioni per uso personale di sostanze stupefacenti. In particolare:
- la Stazione Carabinieri di Berra ha arrestato un 60enne della zona, gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ferrara, per il quale dovrà scontare 10 mesi di reclusione per aver guidato in stato di ebrezza nel 2018. L’uomo, rintracciato a Ferrara, al termine delle formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ferrara;
- la Stazione Carabinieri di Copparo ha denunciato a piede libero:
- un 55enne per ricettazione sorpreso alla guida di un’auto rubata nel 2019;
- un uomo per guida in stato di ebbrezza poiché messosi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 gr/litro, al quale è costato inoltre il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo;
- per porto abusivo di arma un 60enne che mentre conduceva la propria autovettura è stato trovato, dopo una breve perquisizione, in possesso di un coltello a serramanico senza un giustificato motivo. Inoltre avendo rinvenuto una modica quantità di hashish a sua disposizione, i militari di Copparo hanno deciso di svolgere un’ulteriore perquisizione nell’abitazione dello stesso, rinvenendo così ulteriori 5 grammi di hashish. La droga scoperta però, essendo anche nella disponibilità della consorte, ha fatto scattare per i due coniugi la segnalazione alla locale Prefettura per uso personale di stupefacenti, mentre all’uomo si è aggiunto il ritiro della patente perché sorpreso con lo stupefacente alla guida.
