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Il Comune di Cento aderisce al “Patto per la casa Emilia-Romagna” a sostegno della locazione

DiFONTE COMUNICATO STAMPA

Mar 19, 2024
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Il Comune di Cento aderisce al “Patto per la casa Emilia-Romagna” a sostegno della locazione. Assessore Delogu “Un risposta concreta all’emergenza abitativa, sostenuta da tutte le parti e frutto di un importante lavoro di confronto. Favoriamo così l’incontro tra domanda e offerta, rispondendo alle esigenze anche di chi è più in difficoltà” 

È stata approvata in Giunta Comunale l’adesione del Comune di Cento al programma regionale “Patto per la casa”, oggetto di un lungo lavoro di ascolto e confronto fra Regione, Comuni, Acer, associazioni di proprietari e sindacati inquilini per affrontare l’emergenza abitativa. 

“Cento è uno dei primi comuni in provincia di Ferrara ad aver portato a termine l’iter per l’adozione di questo patto, intervenendo sui propri regolamenti e modificando in maniera specifica l’aliquota IMU destinata ai proprietari delle case che entreranno a far parte del patto” commenta l’Assessore alle politiche sociali Dalila Delogu che ha partecipato attivamente alla costruzione di questo Patto a livello provinciale e che racconta i risultati.

“Con il “Patto per la Casa” agiamo per favorire l’incontro tra domanda e offerta di alloggi in locazione a canone concordato, con due finalità. Da un lato, sostenere quei nuclei familiari appartenenti alla cosiddetta “fascia intermedia” che, pur avendo un reddito, non sono nelle condizioni di reperire un alloggio in autonomia sul libero mercato e allo stesso tempo non possono accedere all’edilizia residenziale pubblica. Dall’altro andiamo ad ampliare l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati, favorendo l’utilizzo di appartamenti di proprietà privata attualmente non occupati, offrendo incentivi e garanzie ai proprietari. In questo modo si punta anche al riuso del patrimonio edilizio esistente ma non utilizzato e si facilita l’uscita dagli alloggi ERP per coloro che ne hanno i requisiti, liberando così questo tipo di patrimonio abitativo per i più fragili.”

E’ poi ai proprietari di abitazioni sfitte che si rivolge l’Assessore: “Sul nostro territorio ci sono parecchie abitazioni ancora sfitte, perché magari di proprietari anziani o non in grado di occuparsi di un impegno come appunto la messa in affitto. Chi vorrà aderire al Piano però avrà la possibilità di usufruire di agevolazioni, servizi e garanzie: riceveranno un contributo per i costi in fase di attivazione, conduzione e chiusura del contratto, tutela da un fondo di garanzia per eventuale morosità e assistenza giudiziale, contributi per piccoli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, agevolazioni fiscali con una riduzione dell’aliquota IMU già approvata nell’aprile del 2023 in sede di Consiglio Comunale.”

Sul lato inquilini“I principali beneficiari saranno appunto nuclei familiari con Isee compreso tra i 9.360 euro e i 35 mila euro, in possesso di cittadinanza italiana oppure permesso di soggiorno con validità almeno annuale o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, senza titoli di proprietà su altri immobili nel territorio comunale. Viene richiesto che almeno un componente del nucleo familiare abbia occupazione stabile, a supporto della sostenibilità economica.” illustra Delogu che prosegue “Potranno dunque godere di un canone concordato,ridotto rispetto a quello del libero mercato, non dovranno versare alcun deposito cauzionale e potranno ricevere un contributo a fondo perduto proprio per far fronte al pagamento dell’affitto, a seconda dell’ISEE dichiarato.”

“Questi interventi sono resi possibili dalle risorse regionali, mentre il Comune di Cento ha messo risorse compensative per quanto compete alla modifica a ribasso dell’aliquota IMU” specifica l’Assessore Delogu che conclude “In un momento storico in cui quello dell’abitare rappresenta un’emergenza in crescita che colpisce giovani coppie, famiglie con figli, anziani, rispetto a cui abbiamo assistito al taglio del fondo per l’affitto e la morosità incolpevole da parte del Governo e i finanziamenti statali per il patrimonio ERP sono fermi dal 2014, la Regione Emilia Romagna, ancora una volta, ha dato un grande segnale di vicinanza alle famiglie e il Comune di Cento ha voluto cogliere coraggiosamente questa opportunità per il proprio territorio.

A breve sarà disponibile una sezione informativa sul sito del Comune di Cento con riferimenti e contatti utili per informazioni dettagliate sul “Patto per la Casa”.