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‘INCONTRI CON GLI AUTORI’ del Circolo della Stampa di Cento – Si comincia mercoledì 25 novembre in Sala Zarri alle ore 21

DiGiuliano Monari

Nov 22, 2015

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Fotoservizio: Ingrid Tugnoli: da sinistra Claudia Tassinari, Giuliano Monari, Marco Cevolani 

Riprendono, sulla scorta del successo della scorsa stagione, gli “Incontri con gli autori” promossi dal Circolo della Stampa di Cento Giuseppe Pederiali in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Cento.

Cinque appuntamenti che a partire dal prossimo 25 novembre permetteranno di far conoscere alla cittadinanza e a chi è amante della cultura tout-court altrettante opere e soprattutto altrettanti autori che incalzati dalle domande del Presidente del sodalizio centese Giuliano Monari si faranno conoscere al grande pubblico. In alcuni casi, come si evince dal nutrito calendario, alcuni autori sono già stati ospiti del Circolo della Stampa, come nel caso di Franco Vergnani, già vicepresidente dell’associazione, che apre il cartellone con un volume sulla storia della Bocciofila Centese, altro storico sodalizio locale. Elemento di novità: tutti gli incontri si svolgeranno nella prestigiosa Sala Zarri, restituita al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione che hanno interessato il Palazzo del Governatore.

Primo appuntamento mercoledì 25 novembre quindi con Franco Vergnani e “Uomini e avvenimenti della Bocciofila Centese”, Edizioni Freccia D’Oro. La Bocciofila Centese raggiunge un prestigioso traguardo: compie infatti quest’anno (2015) i suoi primi ottanta anni. Anche se in realtà il gioco delle bocce a Cento può vantare origini ben più antiche, risale infatti al 1896 la costituzione di un primo gruppo di centesi praticanti questo sport, bisogna attendere il 1935 per vedere la Bocciofila nell’attuale sede di Via Ugo Bassi, un periodo molto particolare per l’Italia intera e non da meno per i centesi. Sappiamo tutti bene come la nostra gente è in grado di reagire per riprende rsi dalle tragedie che la vita dissemina lungo il cammino degli uomini, non ultimo infatti il tremendo terremoto che ha sconvolto la nostra terra, quel terremoto che il 20 e 29 maggio del 2012 ha cercato senza riuscirci di piegare la resistenza della nostra gente e del nostro territorio. Il gioco delle bocce così com’era concepito all’epoca con qualche limite ma grazie all’incrollabile passione di quel primo storico gruppo, contribuì non poco a risollevare lo spirito dei nostri concittadini, che davanti ad un bicchiere di vino, a una bocciata e qualche polemica rivolta a questo o quel politico, si ricompattavano, riprendendo così il viaggio della vita.

Il 9 dicembre l’ospite sarà Leonardo Rosa e “Una strada lastricata di sogni” , Edizioni Pendragon, Il Ferrara Buskers Festival, nato nel 1988, è diventato un evento estivo imperdibile. Dietro questa kermesse ci sono l’intuizione, l’estro artistico e la caparbietà di un uomo che ha saputo credere nei propri sogni. Stefano Bottoni, infatti, oltre che musicista, fabbro, scultore, poeta, ideatore del museo internazionale dei tombini, è soprattutto un sognatore: la sua storia è un susseguirsi di esperienze divertenti e originali; le sue vicende si intrecciano con quelle di vari personaggi, da Lucio Dalla a Compay Segundo, tutti conquistati dal suo animo fantasioso e visionario. Una vita avvincente come un romanzo.

Si prosegue poi il 16 dicembre con Mariel Sandrolini autrice de “La chiusa del battiferro”, Edizioni Golem. Il Commissario Marra in tanti anni di carriera pensava di aver visto di tutto ma… Questa volta, non era nemmeno arrivato a intravedere il fondo di quel baratro che gli eventi avrebbero scavato, sulla scia di sangue delle vittime. Quella telefonata arrivata alla sala operativa aveva tutta l’aria di essere uno scherzo: “Un cranio con un foro di proiettile è affiorato nel canale Navile, al Battifero” aveva rivelato una voce incolore… secca… anonima… priva di speranza! Sul posto, il team della omicidi trovò un teschio e nessun cadavere! Impressa sulla fronte la scritta “Morte ai pedofili!” Un foro alla tempia: si presume da arma da fuoco … Questi gli unici indizi. Le indagini mostreranno un ciclo inarrestabile di convergenze al limite del lecito.  Una catena di delitti premeditati con crudeltà e sadismo, studiati nei minimi dettagli. Una mente diabolica ha architettato un piano lucido e scellerato, tenendo sul filo del rasoio l’intero team della omicidi di piazza Galilei a Bologna. La costanza e la tenacia del commissario Marra, ancora una volta darà scacco matto ai criminali. Riaprendo un vecchio caso già archiviato…un cold case (delitti irrisolti) è emerso una storia maledetta… e i colpevoli con Marra non avranno scampo.  Debellando il loro castello di menzogne arriverà alla verità.

Dopo le festività natalizie si riprende il 13 gennaio con “IX-L’amore sbagliato”, Edizioni Kimerik, scritto a quattro mani da Elena Marotta e Francesco Gemito. Annalisa, Francesca, Antonella, Tiziana, Nunzia, Alessandra, Elvira. Sembra quasi sfogliare un catalogo il “bell’Antonio” protagonista di questo romanzo, e invece sta vivendo vorticosamente una quotidianità piena di bugie, apparenza, incertezze. Hanno avuto una grande capacità narrativa Francesco Gemito ed Elena Marotta, che in IX – L’amore sbagliato hanno raccontato una piaga sociale che oggi è quasi considerata una naturale tappa dell’evolversi del rapporto di coppia. Quel IX comandamento invocato dal titolo viene in quest’opera più volte violato. “Non desiderare la donna d’altri”: esattamente l’opposto di ciò che il protagonista, quasi malato di narcisismo, costantemente insoddisfatto, fa ogni giorno. Antonio continua a elargire complimenti e tradimenti, guadagnandosi quasi l’approvazione del lettore, che augura un po’ di felicità a quest’individuo trascurato dalla consorte. Salvo poi ritrovarsi di fronte l’altra faccia della medaglia. In un intricato evolversi di situazioni, è affrescato tra le pagine uno stile di vita che permea sempre più, come se fosse normale, la società odierna.

Ultimo appuntamento il 20 gennaio con “Compromesso” di Lisa Lambertini, Edizioni Freccia D’oro. Per Vittoria prima e dopo hanno un unico significato: Dexter Hall. Quella che è stata, agli occhi del mondo esterno, un’esperienza di studio come tante, per lei ha rappresentato la scoperta di un mondo invisibile, il mondo dei vampiri. Ora Vittoria dovrà accettare un compromesso: rinunciare a ciò che reputa più importante della sua stessa vita, sua figlia Giorgia. Giorgia ha gli occhi verdi di suo padre, ha il viso che lo ricorda nei tratti e Vittoria non può fare a meno di tornare da lui. Chi sono i mostri in questa storia? I vampiri o gli uomini? L’attesissimo seguito de “La danza dei cuori” è ora nelle vostre mani, non potrete fare a meno di immergervi nello straordinario mondo nato dalla fantasia di questa giovane autrice.

Anche questa edizione è sostenuta dalla Cassa di Risparmio di Cento s.pa. che non ha voluto far mancare il suo contributo alle iniziative del Circolo della Stampa ‘G. Pederiali’ di Cento.

Tutti gli incontri inizieranno alle ore 21 e saranno in diretta streaming sul canale del Circolo della Stampa di Cento

incontri con gli autori 2015 2016

 

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