“La gravissima rissa con coltello a pochi metri da un istituto superiore è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare. È il segnale che un degrado sociale tipico delle grandi città sta bussando alle nostre porte, e che il fenomeno delle baby gang non è più un problema lontano. È stato davvero brutto vedere il video in cui diversi studenti, in buona parte di origine nordafricana, si sono presi a calci e pugni, trasformando un parco pubblico in un ring.
L’augurio è che le forze dell’ordine riescano a identificare tutti i responsabili, che dovranno assumersi la responsabilità delle loro azioni.
Non possiamo inoltre non osservare come le politiche anti bullismo – sbandierate dal sindaco sui media nazionali – non sembra siano state molto efficaci. Ora è il momento di azioni immediate, non più di promesse.
Chiediamo un piano sicurezza concreto e veloce: potenziamento massiccio della videosorveglianza e tolleranza zero per ogni atto di violenza, fino ad arrivare, se sarà necessario, al presidio fisico delle forze dell’ordine agli ingressi delle scuole. Dobbiamo agire ora, prima che Cento diventi un terreno di conquista per queste pericolose dinamiche da branco. La sicurezza dei tanti ragazzi per bene non è negoziabile: la Lega non starà a guardare.” Lo dichiarano Luca Cardi e Alex Melloni, rispettivamente segretario e capogruppo della Lega a Cento.
