Doveva essere un appuntamento di routine, quello di ieri sera 15 dicembre tra T.G., ventinovenne agente assicurativa, e la sua anziana cliente, per l’annuale consegna della polizza ed il pagamento del premio. Da giorni tuttavia la giovane assicuratrice, cercava inutilmente di mettersi in contatto con T.P., ottantaquattrenne ferrarese residente in centro città. Vista l’età avanzata della committente, T.G., tutti gli anni si recava presso il domicilio della pensionata per consegnarle la polizza e riscuotere la rata, ma in questa occasione non riceveva alcuna risposta alle telefonate né al citofono, per cui allarmata e preoccupata per lo stato di salute della sua cliente, chiamava l’utenza di emergenza 112 chiedendo aiuto. Sul posto interveniva immediatamente una pattuglia dei Carabinieri della Stazione capoluogo di Ferrara, i cui militari, dopo aver sentito il racconto della assicuratrice, presente sul posto, e dei vicini dell’anziana pensionata, decidevano di entrare nell’appartamento. I militari riscontravano che la povera donna, a seguito di una caduta avvenuta lo scorso sabato 12, aveva riportato lesioni alla testa e ad una gamba, rimanendo immobilizzata a terra, nell’impossibilità di rispondere a citofono e telefono. Immediatamente i Carabinieri richiedevano l’intervento di una ambulanza del 118 che soccorreva l’ottantaquattrenne e la trasportava all’ospedale di Cona per le cure del caso, ove si trova ora ricoverata non in pericolo di vita.
