Il 7 agosto si ricorda San Gaetano da Thiene, nato nel 1480 e morto nel 1547. Fu un sacerdote italiano che si dedicò alla riforma del clero e alla promozione di una vita spirituale più autentica. Fu anche esempio di carità cristiana prendendosi cura dei malati dell’ospedale di Santa Maria della Pietà a Roma. La sua devozione verso la Madonna era così intensa che, secondo la tradizione, ricevette Gesù Bambino dalle mani della Vergine durante una visione estatica. San Gaetano morì a Napoli e fu canonizzato nel 1671. È invocato come protettore dei disoccupati e di coloro che cercano lavoro, in virtù della sua fiducia nella Provvidenza e del suo insegnamento sull’importanza del lavoro e della giustizia sociale.
A Torre Spada esiste, sin dalla fine del 1500, l’oratorio di San Gaetano (ora in gran parte ridotto a rudere). Dapprima oratorio domestico degli Spada, venne, nel tempo, aperto alla Messa domenicale e a feste religiose varie, compresa naturalmente la festa di San Gaetano. Da documenti storici risulta che la chiesina fu rimessa a nuovo nel luglio del 1918 e aveva sull’altare principale un quadro restaurato con l’immagine di San Gaetano che riceve il Bambino Gesù dalla Madonna. Un quadro simile a quello custodito nella Galleria Estense di Modena, del pittore bolognese Giovan Gioseffo Dal Sole (1654 -1719), databile intorno al 1707.
Ora, grazie alla famiglia Guidetti, Torre Spada sta acquistando una nuova vita, compreso l’oratorio di San Gaetano.
Il 10 agosto si festeggia, laicamente, il Patrono presso il ristorante “La casa di campagna”, di fianco a Torre Spada, con divertimento, cibo e musica; un gruppo di persone, da tempo prenotato, potrà godere di una prima visita virtuale, attraverso un video, ai luoghi storici che sono in via di ripulitura in vista di un progetto importante di consolidamento.
