Dopo la mia interrogazione comunale e gli articoli di denuncia che ho portato all’attenzione dell’opinione pubblica, i cartelli con la scritta “Casa della Comunità di Cento” apparsi all’interno dell’ospedale sono stati finalmente rimossi, nel silenzio più totale dell’amministrazione Accorsi, che non ha avuto nemmeno il coraggio di spiegare ai cittadini chi li avesse autorizzati e per quale motivo.
Ancora una volta è stato necessario un intervento per riportare trasparenza e rispetto verso la comunità, a cui si deve la verità sul futuro della sanità pubblica locale. Continuerò a vigilare senza sconti affinché non si tenti di far passare cambiamenti importanti sulle spalle della collettività senza un confronto serio e leale. Il nostro ospedale è un presidio essenziale che deve essere tutelato e difeso con la massima chiarezza e senza ambiguità.